Il lunch menù della 1a giornata di andata del campionato di LBA tra Pallacanestro Trieste e EA7 Emporio Armani Milano è stato proprio appetitoso. Uno spettacolo incredibile sia sugli spalti che in campo. La partita è stata molto combattuta, ma Trieste ha condotto per la maggior parte del tempo e alla fine ha chiuso con il successo per 84-78. I padroni di casa hanno trovato entusiasmo, intensità e punti importanti da Colbey Ross, Markel Brown, Denzel Valentine e Jeff Brooks, mentre i giocatori più continui e pericolosi degli ospiti sono stati Zach Leday e Nikola Mirotic, quest’ultimo in doppia doppia.
Pagelle
Pallacanestro Trieste
#3 Stefano Bossi n.e.
#4 Colbey Ross 8,5: ha dovuto saltare l’ultima parte di precampionato, ma ha inaugurato la nuova stagione LBA in maniera eccellente, con tanta intensità e iniziative e solida e astuta difesa. È l’MVP della partita con 22 punti (9/17 al tiro e 3/3 ai liberi) e 6 assist in 29’. La sua pericolosità gli ha fatto subire 7 falli, ma ha lavorato bene anche in difesa, soprattutto con gli anticipi (2 recuperi).
#7 Justin Reyes n.e.
#8 Lodovico Deangeli n.e.
#9 Jarrod Uthoff 6/7: al suo esordio in LBA gli è stato affidato un compito difficile, quello di opporsi alla fisicità dei lunghi milanesi, in particolar modo di Mirotic ma ha fatto un ottimo lavoro. Per ben 3 volte ha oscurato il canestro ai meneghini. Purtroppo non ha trovato la quadra anche in attacco, rimanendo a bocca asciutta con uno 0/7 al tiro.
#10 Michele Ruzzier 6,5: è decisamente un lusso far rifiatare Ross e sostituirlo con un regista altrettanto valido. Ha giocato poco, solo 15’, ma ha centrato l’unica tripla tentata e in lunetta non ha deluso. In difesa ha detto la sua e con questo minutaggio non ha avuto problemi a gestirsi.
#12 Luca Campogrande n.e.
#13 Francesco Candussi 6,5: è un valido sostituto dei titolari e tiene bene le redini in campo. Al primo ingresso si è addormentato su un paio di difese, poi si è concentrato maggiormente. Ha segnato 5 punti (2/5 al tiro) in 12′ e ha negato la via del canestro ad un avversario.
#22 Markel Brown 8+: ha saputo scegliere il timing giusto per i tiri, è entrato subito in partita esaltandosi ad ogni canestro realizzato. Ha totalizzato 18 punti (7/9 al tiro e 1/2 ai liberi) in 28’. Quando ha difeso l’ha fatto con abnegazione, ma non è riuscito a gestire i propri falli, rimanendo a guardare dalla panchina il momento clou del match. Ieri si è trattato solo di 1’ a risultato quasi acquisito, ma in un finale punto a punto sarebbe potuto diventare un problema. Ha collezionato anche 1 gran stoppata.
#23 Jeff Brooks 8 : ha iniziato in sordina, ma quando è servita una marcia in più l’ha ingranata. Non ha sbagliato un colpo, 14 punti puliti, da 6/6 e in difesa non è stato da meno. Si è guadagnato totalmente la fiducia di Christian che lo ha lasciato in campo per quasi tutto l’ultimo quarto.
#34 Jayce Johnson 5/6: non è stato l’esordio da incorniciare, infatti ha ancora molto su cui lavorare e perfezionarsi, soprattutto a rimbalzo. Ha lottato per la posizione con clienti difficili, ma si è lasciato scivolare dei palloni a portata di mano, abilmente catturati dagli avversari. In fase offensiva quasi nullo, non ha mai tirato, ha subito 3 falli ed ha effettuato un viaggio in lunetta con 1/2.
#45 Denzel Valentine 8: ha fatto tante cose buone, sia in attacco che in difesa. Non ha avuto brillanti percentuali al tiro, 19 punti (7/18 al tiro, 2/2 ai liberi), ma ha preso dei tiri pesanti, ha catturato 6 rimbalzi e servito 4 assist in 33’. In difesa ha lavorato instancabilmente con i compagni sulle linee di passaggio, ha collezionato 2 recuperi e subito 4 falli.
EA7 Emporio Armani Olimpia Milano
#1 Nenad Dimitrijevikj 5/6: è stato poco pericoloso in fase offensiva (1/7 al tiro) e non è stato difficile arginarlo, si è preso anche 2 stoppate, ma ne è stato consapevole, così si è speso per i compagni (7 assist).
#3 Giordano Bortolani s.v.
#7 Stefano Tonut 5/6: dà sempre il massimo in ogni occasione, ma come triestino affrontare Trieste al Pala Trieste rimane sempre difficile. Ha realizzato 4 punti (2/5 al tiro), 6 rimbalzi e 2 assist in 26′.
#10 Leandro Bolmaro 6,5: il suo atletismo gli ha procurato frecce in più nella sua faretra, specie in area dove ha approfittato di eventuali errori difensivi per attaccare il ferro. Conclude con 11punti (5/9 al tiro) e 3 rimbalzi in 22′.
#16 Zach Leday 7/8: grazie alla sua fisicità ha procurato diversi dolori alla difesa triestina, soprattutto nella lotta a rimbalzo (4/7 rimbalzi offensivi), dove spesso ne è uscito vincitore. Sono dovuti ricorrere diverse volte al fallo per cercare di fermarlo (7 falli subiti). Le sue statistiche sono ottime: 18 punti (5/7 al tiro e 7/10 in lunetta) e 7 rimbalzi in 23′.
#17 Giampaolo Ricci 5,5: in attacco non ha trovato spazio: 3 punti (1/3 al tiro). È anche vero che ha giocato per soli 13′ e l’ultimo quarto l’ha visto dalla panchina.
#21 Diego Flaccadori 5,5: ha avuto solo qualche piccolo ritaglio in campo: 6′ senza concludere granché o fare danni.
#25 Ousmane Diop 5,5: nei pochi minuti concessigli dal coach (9′), nella sua prima stagione in maglia Olimpia, ha comunque provato a giocare il suo basket, ma un po’ di inesperienza e la solida difesa giuliana lo hanno portato a 4 turnovers, un po’ troppe per il suo ruolo e minutaggio. Per il resto ha avuto l’occasione per un tiro e ha centrato il bersaglio, ha all’attivo anche 2 rimbalzi e recupero.
#30 Guglielmo Caruso 6: In 3 minuti, spezzettati nel secondo tempo, ha fatto quel che ha potuto, 2 punti (1/2) e 1 stoppata subita. Probabilmente meritava maggior fiducia.
#31 Shavon Shields 6: probabilmente il giocatore non è ancora al massimo della forma, perché ha iniziato bene, con le sue tipiche giocate e conclusioni, ma è sparito ben presto dal match, continuando a lavorare più che altro in difesa. Le sue statistiche sono di 12 punti (4/10 al tiro e 2/2 ai liberi) e 4 assist in 29’, ma all’intervallo contavano già 8 punti e 2 assist in 13′.
#32 Josh Nebo 6: è partito in quintetto e ha giocato un discreto primo tempo non sbagliando un colpo 6 punti (3/3 al tiro), per poi sparire nella ripresa e infine guardare dalla panchina gran parte del quarto finale. Al suo score si aggiungono anche 2 rimbalzi e 2 perse in totale 18′
#33 Nikola Mirotic 7,5: è l’unico giocatore della partita a realizzare una doppia doppia con 18 punti (6/12 al tiro e 4/6 dalla lunetta) e 10 rimbalzi (3 offensivi). La difesa e Uthoff in particolare hanno dovuto sudare 7 camicie per arginarlo, e il numero 9 giuliano l’ha battezzato con una stoppata. Il fatto di ricevere tante attenzioni dagli avversari porta ad avere anche un alto numero di palle perse, ieri ben 5, bilanciate però anche da 3 recuperi.